Descrizione del viaggio
- Gli “indimenticabili” del viaggio:
- I paesaggi del Lago Abbé, definito come la “luna sulla terra”
- Il bagliore luccicante del lago Assal e le carovane del sale dei nomadi Afar
- I paesaggi danteschi di Ghoubbet e l’incredibile sito vulcanico dell’Ardoukoba
- Il fascino arabeggiante di Tadjoura e la spiaggia Sable Blancs
- Le vestigia coloniali francesi a Obok, il faro di Ras Bir e le mangrovie di Godoria
- L’impressionante sito di arte rupestre di Las Geel
- Le rovine dell’antica cittadina ottomana di Berbera e la spiaggia di Baathela
- Il mercato dei dromedari di Hargeisa, capitale del “paese che non esiste”
Gibuti, Somalia: Viaggio con l’esperto di vulcani
Tutto il meglio di Gibuti, in un viaggio di scoperta che ci porterà in questo piccolo e
spesso dimenticato paese del Corno d’Africa che, come nessun altro, fa pensare alla
“luna sulla terra”. Un territorio caratterizzato da una straordinaria vivacità geologica,
capace di regalare emozionanti immagini di una natura bizzarra, aspra e meravigliosa.
È qui il punto d’incontro di tre grandi sistemi di fratture della crosta terrestre che generano
situazioni geologiche uniche al mondo, vulcani, deserti di lava, distese accecanti di sale;
proprio da qui parte la grande Rift Valley africana da dove è iniziato il processo di ominazione.
È qui che vivono due popolazioni nomadi che si dividono in due parti esatte il territorio, a
nord i Dancali (Afar) a sud i Somali (Issa); è qui che è iniziata la contesa coloniale tra italiani e
francesi dopo l’apertura del canale di Suez. È qui che prese ispirazione il grande disegnatore
Hugo Pratt per tracciare l’odissea del suo eroe Corto Maltese. Ed è sempre qui che oggi si
giocano le sorti strategiche del corno d’Africa ad ovest, della penisola arabica ad est.
Gibuti ci mette a contatto con una natura estrema, dove la terra vulcanica incontra il mare con
coste mozzafiato, dove i processi geologici sprigionano tutta la loro potenza e bellezza.
Chi ha nel sangue quella irrefrenabile sete di conoscenza, quella che da molti viene chiamata il
“fattore Ulisse”, non può perdersi un’esperienza a Gibuti.
Inoltre, in questa partenza speciale, si visiterà il Somaliland, il “paese che non esiste”.
Il programma:
Giorno 1 : (Mercoledì
08 Marzo) Volo di andata/Gibuti (JIB)
Volo serale per Gibuti, pernottamento in aereo.
Giorno 2: (Giovedì
09 Marzo) Gibuti
All’arrivo incontro con lo staff Kanaga Africa Tours che
provvederà al trasferimento all’Hotel Menelik o similare.
Assistenza per il cambio degli Euro e l’eventuale acquisto di
una scheda telefonica locale.
Pranzo in un ristorante.
Nel pomeriggio city tour di GIBUTI, città multietnica e
principale porto del Corno d’Africa. Visiteremo la stazione
dei treni di epoca coloniale, il quartiere africano, con i suoi
mercati e la moschea Hamoudi (esterno), il quartiere
europeo, con i suoi bar e negozi, il palazzo presidenziale
(esterno) che affaccia sull’Escale, il porto turistico.
Cena in un ristorante e pernottamento in hotel in camera
doppia con servizi.
Giorno 3: (Venerdì
10 Marzo) Gibuti/Grand Barra/Lago Abbé
Colazione in hotel e partenza verso Ovest, attraversando due
grandi pianure desertiche, la PETIT BARRA e la GRAND
BARRA, un’incredibile distesa di argilla bianca prosciugata
dal sole, luogo dove é facile incontrare gazzelle e...miraggi.
Pranzo in ristorante a Dikhil.
Proseguimento attraverso il villaggio di As Eyla fino ad
arrivare al LAGO ABBE’ prima del tramonto, per ammirare
il sole scendere dietro i camini calcarei.
Caratteristico lago endoreico, cioè senza sbocco al mare,
alimentato prevalentemente dal fiume Auasc proveniente
dall’Etiopia è sede di uno degli spettacoli geologici più belli
e insoliti: le acque ricche di calcio, caldissime perché
scaldate dalle rocce a contatto col magma sottostante,
risalgono dalle numerose fratture incontrando in superficie
acque più fredde del lago causando il rapido deposito del
calcare sotto forma di travertino molto poroso che si
accumula in imponenti camini alti anche decine di metri.
Sistemazione al Campement d’Asboley, in capanne
tradizionali dotate di letto, docce e bagni spartani in comune.
Cena e pernottamento.
Giorno 4 : (Sabato
11 Marzo) Lago Abbé/Lago Assal/Ghoubbet
Colazione al Campement ed esplorazione dei dintorni del
LAGO ABBE’, un paesaggio lunare fatto di fumanti camini
calcarei, sorgenti di acqua bollente dall’odore di zolfo e
gruppi di fenicotteri rosa. A seguire proseguimento verso
Dikhil, pranzo in ristorante o lunch box.
Arrivo sul LAGO ASSAL, il punto più basso del continente
africano, situato a -155 metri sotto il livello del mare.
Posto all’estremità occidentale del Ghoubbet al-Kharab,
questo lago è essenzialmente costituito da acque piovane e
da una grande quantità di acqua d’origine marina che riesce
ad arrivare al lago grazie alle fessurazioni che lo
congiungono al braccio di mare. A causa della fortissima
evaporazione le acque mescolate invece di abbassare la loro
salinità la aumentano a valori anche 10 volti maggiori di
quella marina. L’evaporazione provoca la formazione di
biancastri depositi di evaporiti, principalmente sale e gesso,
che ricoprono una grande distesa visibile tutta intorno al
lago. Ammireremo questo lago color turchese bordato dai
grandi depositi di sali, miniera utilizzata dai NOMADI
AFAR che ancor oggi caricano i sacchi di sale sui loro
dromedari prima di affrontare un lungo viaggio in carovana
verso l’Etiopia.
Partenza verso il GOLFO DI GHOUBBET (Ghoubbet el
Kharab, il “golfo dei demoni”), dove potremo ammirare uno
scenario dantesco, dove l’acqua dell’ansa é circondata da
montagne ceneree e nasconde una serie di vulcani
sottomarini, di cui le “isole del diavolo” sono una
testimonianza emersa. Sistemazione al Campement
Ghoubbet, in capanne tradizionali con letto, docce e bagni
spartani in comune.
Giorno 5 : (Domenica
12 Marzo) Ghoubbet/Ardo/Bankoualé
Dopo la colazione, esplorazione della zona di GHOUBBET,
con punti panoramici mozzafiato. È proprio in quest’area
che i tre grandi sistemi di fratture della crosta terrestre si
incontrano (Mar Rosso, Golfo di Aden e la grande Rift
Valley africana). Al suo centro, compresa tra il lago Assal e
il mare, c’è una fossa che sprofonda, legata ad un
allargamento delle fratture che ha generato una zona
vulcanica attiva dove si trova il VULCANO ARDOUKOBA
formatosi nel 1978. L’attività vulcanica ha lasciato presenti
numerose testimonianze come vari coni di scorie, formazioni
e tunnel di lava che andremo ad esplorare.
Pranzo pic nic e proseguimento verso i MONTI GODA.
Sosta al villaggio di ARDO, dove le donne Afar hanno
creato una cooperativa artigianale dove poter veder
realizzare le famose ceste.
Arrivo alla verde oasi di BANKOUALE’, passeggiata a
piedi alla scoperta dei suoi dintorni, fatti di incantevoli
giardini ed alberi da frutto e corsi d’acqua.
Cena e pernottamento al Campement, in capanne tradizionali
dotate di letto, docce e bagni spartani in comune.
Giorno 6 : (Lunedì
13 Marzo) Bankoualé/Godoria/Tadjoura
Dopo la colazione trasferimento ad OBOK, cittadina da cui
partì il colonialismo francese e che conserva vestigia
dell’epoca come la casa del governatore ed il cimitero della
Marina.
Visita altresì del faro di RAS BIR e della splendida zona di
mangrovie di GODORIA, dove effettueremo un’escursione
in barca. Pranzo con lunch box.
Proseguimento a TADJOURA, cittadina pittoresca dallo stile
arabeggiante, con case imbiancate a calce, palme e numerose
moschee. Visita del mercato del qat e della cooperativa
artigianale femminile.
Sistemazione all’Hotel du Golfe o similare, cena e
pernottamento in camera doppia con servizi.
Giorno 7 : (Martedì
14 Marzo) Tadjoura /Plage de Sables Blancs/Gibuti
Dopo la colazione in hotel partenza verso un piccolo
paradiso terrestre, la PLAGE DE SABLES BLANCS (“la
spiaggia di sabbia bianca”).
Mattinata dedicata al relax al sole e all’esplorazione dei
fondali del MAR ROSSO, fatti di gorgonie e colorati pesci
tropicali.
Pranzo all’Hotel du Sable Blanc in riva al mare.
Partenza in traghetto (circa 1h00) attraverso il golfo fino a
raggiungere la capitale (gli orari sono aleatori, in caso si
rientrerà via terra).
All’arrivo nella capitale sistemazione all’Hotel Menelik o
similare, cena in un ristorante e pernottamento in camere
doppie con servizi.
Giorno 8 : (Mercoledì
15 Marzo) Gibuti (JIB)/Volo/Hargeisa (HGA)
Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto in tempo
utile per il volo Ethiopian Airlines delle 11h20 per Hargeisa.
Pranzo libero.
Arrivo nella capitale del SOMALILAND alle 16h50,
disbrigo delle formalità ed incontro con lo staff Kanaga
Africa Tours, che provvederà al trasferimento all’Hotel
Damal o similare.
Cena libera e pernottamento in camere doppie con servizi.
Giorno 9 : (Giovedì
16 Marzo) Hargeisa/Las Geel/Berbera
Dopo la colazione partenza verso il sito di arte rupestre di
LAS GEEL, risalente a circa 5.000 anni fa, e considerato
uno dei più importanti di tutta l’Africa. Il sito si estende su
circa 100 metri quadri di superfice distribuiti in diverse
grotte naturali, ed é costituito da 350 pitture individuali, che
il più delle volte rappresentano bovini e figure umane
accompagnate da canidi.
Proseguimento verso la costa, pranzo in un ristorante lungo
il tragitto.
Arrivo a Berbera e sistemazione al Mansoor Hotel o
similare, cena e pernottamento in bungalow doppi con
servizi.
Giorno 10 : (Venerdì
17 Marzo) Berbera
Dopo la colazione visita di BERBERA, antico centro dei
commerci nel Corno d’Africa affacciato sul golfo di Aden.
Ci addentreremo nei vicoli sabbiosi di Darole, l’antico
quartiere ottomano, che custodisce edifici fatiscenti del
periodo turco, ed ammireremo i numerosi minareti che
puntellano la sonnecchiante cittadina.
Pranzo in un ristorante.
Nel pomeriggio passeggiata sulla SPIAGGIA DI
BAATHELA, tempo a disposizione per il relax e le attività
balneari.
Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 11 : (Sabato
18 Marzo) Berbera/Hargeisa
Dopo la colazione partenza per HARGEISA, dove
effettueremo un city tour: il memoriale della guerra civile,
costituito da un jet MIG abbattuto durante quel periodo, e
l’animato mercato dei cammelli e del bestiame, dove ogni
giorno centinaia di capi vengono esposti e venduti.
Pranzo in un ristorante e trasferimento in aeroporto.
Fine dei servizi.
Giorno 12 : (Domenica
19 Marzo) Hargeisa (HGA)/Volo di ritorno
Arrivo all’aeroporto di destinazione.
Quota individuale di partecipazione
in camera doppia (min. 6/max. 16 pax) 3.390 €/pax
SUPPLEMENTI:
Quota iscrizione: gratis!
Camera singola: 280 €
Transfer extra aeroporto: 50 €/persona/tratta
Visti Gibuti-Somaliland: 190 €/passaporto
Pre-estensione squali balena: su richiesta
Estensioni ad Harar o Mogadiscio: su richiesta
Costo a persona: € 3390
LA QUOTA COMPRENDE
- Accompagnatore italiano;
- Guide locali parlanti francese/inglese;
- Visite ed escursioni come da programma;
- Tutti i trasferimenti in 4x4 Toyota o similare (max. 4
clienti/auto), inclusi autisti, carburante e pedaggi;
- I transfert da/per aeroporto (operativi consigliati);
- I pasti come menzionati nel programma;
- 9 pernottamenti in doppia come menzionati nel
programma (6 in hotel, 3 in campements spartani).
LA QUOTA NON COMPRENDE
- Il visto per Gibuti e il Somaliland;
- L’assicurazione annullamento, salute, covid,
bagaglio;
- Test PCR (se richiesti);
- I voli aerei;
- Le bevande e l’acqua minerale;
- I pasti non a programma;
- I transfer aeroporto/hotel e viceversa con
operativi diversi da quelli consigliati;
- Sacco a pelo e cuscino;
- Le mance fotografiche e video;
- Le mance e spese di carattere personale;
- Tutto quello citato in “Supplementi”;
- Tutto quello non espressamente citato ne « la
quota include ».
DOCUMENTI
Carta d’identità valida per l'espatrio e passaporto.
ISCRIZIONI
Fino ad esaurimento dei posti disponibili versando un acconto pari al 25% della quota di
partecipazione. Il saldo entro 30 giorni dalla partenza.